[leggi la I parte] [leggi la II parte][leggi la III parte] [leggi la IV parte]

‘Ancora me stai cor Nokia?’, ovvero: largo agli avanguardisti

Il pariolino è un vip che sa tutto, lo sa prima degli altri e lo comunica ai propri simili mediante telefoni portatili potentissimi. Questa inclinazione alla conoscenza lo rende l’unico vip autocertificabile, e non potrebbe essere altrimenti: si è mai sentito del rozzo cafone che distribuisce patenti di eccellenza all’illuminato?

Il pariolino sacrifica spesso, quando deve indossare la propria divisa da leader nato, la comodità all’estetica, che in nessun altro essere coincide tanto perfettamente con l’etica. Come anche il Machiavelli, che indulgeva spesso al gioco dei dadi con i popolani ingaglioffendosi, anche questo esemplare modello di vip si mischia a gentaglia di malaffare (per educarla) e sa farlo con tanta maestria da risultare del tutto indistinguibile da essa. Ma un osservatore attento sa cogliere i particolari, e sa benissimo che il pariolino è, tra tutti, quello che bestemmia con maggior impeto, che rutta più fragorosamente, che con maggior acume taglia e cuce sui più atroci vizi degli assenti.

Dopo aver dato prova di superiorità alla plebe incredula, risale sulla sua Smart metallizzata e si prodiga in una partenza sprint con sorpassone da destra, lasciandosi dietro bocche spalancate per l’ammirazione e il ricordo indelebile di una serata passata con quello che la sa più lunga. Che grande emozione. [vai alla VI parte]